13. luglio 2014

Mazzarditi 2014, Classifica

Un vento flebile e capriccioso non regala colpi di scena ma permette a tutti i partecipanti di concludere a ridosso del tempo limite il percorso di gara. Tra le derive trionfa Carpe Diem, il Lightning del gardese Mauro Massa, che vola leggero polverizzando i suoi avversari anche in tempo reale aggiudicandosi anche il “Trofeo Piero Bedoni”. Tra i Dinghy, Marco Pagani si riconferma primo, dopo l’ottima prova di Orta, con il suo splendido Mergozzo fresco di restauro. Vince la categoria Classici il Mousquetaire Bobby Mcgee di Pierangelo Sartori. Tra gli scafi d’Epoca è ancora Star, classe 1907, a mettere il bompresso davanti alle prue degli avversari.

25. giugno 2014

Mazzarditi Classic 2014

Come tradizione anche quest’anno la ormai “storica” regata Mazzarditi, giunta alla XXIX edizione, si arricchisce della Mazzarditi Classic – Memorial Piero Bedoni.

Il raduno riservato a derive e cabinati Classici e d’Epoca, organizzato dal Circolo Vela Ispra in collaborazione con l’AVEV è da quest’anno tappa del circuito “Coppa dei Laghi”. La manifestazione, che si svolgerà nel golfo antistante Ispra nella giornata di domenica 13 luglio, unirà ai momenti sportivi della regata e della premiazione anche attimi di piacere conviviale.

14. giugno 2014

Al via la Coppa dei Laghi

Parte a Moniga del Garda nel modo migliore la prima regata della Coppa dei Laghi patrocinata dall’AVEV. Durante il “Raduno Vele Classiche” del Garda, il 6-7-8 giugno si sono confrontate una quindicina di splendide imbarcazioni ed oltre ottanta partecipanti, grazie anche alle splendide condizioni meteo che hanno permesso ben 6 prove!

Tra le derive ha vinto lo Snipe  “Lasciatemi passare” di Zorloni Filippo del circolo vela Cremona, secondo ad honorem il dinghy “Anatra” del Livornese Gino Ciriaci, tra i bulbi la vittoria è stata assegnata all’Ander 910 “Giulia” dell’armatrice Milena Guerandi del CV Gargnano.

Per la cronaca sportiva le prove sono state dominate dalla Rennjolle 20qm “Shebe” del NCM, non classificata per eccessiva superiorità, viste le condizioni meteo ideali. 

Prossimo appuntamento a Orta 5-6 luglio per la “Regata Storica”

Tutti i bandi di regata e le immagini sul sito ufficile della “Coppa dei Laghi” ed ovviamente sulla pagina FaceBook.

12. maggio 2014

Nessun dorma!

Giunti ormai ai primi tepori della primavera e speranzosi che anche gli armatori più pigri escano dalle loro tane siamo a ricordarvi che oltre agli impegni ormai consolidati, l’AVEV (che mai ha riposo!), prosegue nella sua fervente attività di collaborazioni per nuove iniziative. Con grande piacere segnaliamo ai nostri soci ed ai numerosi amici che a breve cominceranno nuovi progetti culturali insieme al Verbano Yacht Club di Stresa e con il Magazzeno Storico Verbanese. Procede il dialogo con il Comune di Laveno per posare la prima burocratica pietra del Museo “interattivo” del Verbano.

Infine ricordiamo che dal 13 al 14 di giugno l’AVEV, con una selezionata rappresentativa di imbarcazioni, sara ospite e protagonista ad Arona alla festa del centenario del Lungolago e all’innaugurazione della rinata Nautica.

13. aprile 2014

Relazione Assemblea annuale Soci 2014

Domenica 13 aprile si è svolta l’Assemblea annuale dell’AVEV. Presenti una ventina tra Soci ed Amici, il Presidente ha dato lettura ad una breve relazione dell’attività svolta lo scorso anno. E’ stato evidenziato il buon funzionamento del ns. sito, con numerosi accessi e tempestivi aggiornamenti sulle attività dell’Associazione. Abbiamo partecipato ed organizzato con buon successo alle manifestazioni in acqua previste a Ispra e Cerro, anche se le condizioni meteo non sono state molto favorevoli. L’idea di promuovere il progetto di un museo della barca, da realizzare a Laveno nei magazzini dismessi delle Ferrovie Nord, procede con l’appoggio del Comune, nella ricerca di finanziamenti e condivisioni. E’ nata pure la “Coppa dei Laghi”, un trofeo dedicato alle barche d’epoca che raggruppa le manifestazioni già esistenti sui Laghi Prealpini in un unico circuito.
Il programma della stagione entrante prevede, la promozione della “Coppa dei Laghi”, la collaborazione con i Circoli di Ispra e di Cerro per i raduni programmati, e la prosecuzione del progetto museale. Saremo presenti al “Vela days”, manifestazione italo / svizzera in programma il 26/27 luglio. A giugno , 13/14/15, a seguito di invito del Sindaco di Arona, saremo presenti con un significativo gruppo di barche, sia a terra che in acqua, alle celebrazioni del   centenario del Lungolago e per l’innaugurazione della “Nautica” , storico lido Aronese ora ristrutturato. 
Durante il prossimo inverno sarà riproposta una giornata dedicata ad un convegno sul restauro, visto il successo ottenuto ad inizio anno con la prima edizione, e relativo raduno conviviale.
Per l’approvazione del rendiconto economico, il segretario ha reso note le cifre di entrate e di spesa con il risultato di un passivo di Euro 342,00; passivo che, a seguito di proposta di appianameto da parte  dei Soci  presenti, è stato quasi azzerato. 
Nel 2013 abbiamo avuto 23 associati. Nel corrente anno, abbiamo già raggiunto quota 24, con il rinnovo di 14 Soci e l’adesione di nuovi 10 amici. Contando sul rinnovo dei mancanti 9 Soci fondatori e sulla possibilita di acquisire nuove adesioni, la meta di 40 associati, non è impossibile! 
L’Assemblea ha approvato all’unanimità sia il rendiconto consuntivo che il preventivo per le attività 2014.
Con la visione di un magnifico tramonto sul lago ed un gradito ed elegante aperitivo, si è conclusa l’amichevole e simpatica riunione, svoltasi nella sede del Circolo Vela Medio Verbano, gentilmente concessa. 

04. marzo 2014

Museo della Barca Lariana

Nell’attesa di ritrovarvi tutti a vele spiegate nelle splendide giornate di primavera l’AVEV ha organizzato una “gita” al Museo della Barca Lariana.

Il museo custodisce oltre 200 imbarcazioni nella suggestiva cornice di una antica filanda dell’800 sulle rive del Lago di Como. Aperto solo a visite private sarà a nostra disposizione, soltanto per un ristretto numero di partecipanti, il giorno 12 Aprile dalle ore 14.30. Chi fosse interessato a partecipare potrà fare richiesta via mail al nostro indirizzo: info@veledepocaverbano.com

20. febbraio 2014

Tesseramento 2014

Con il nuovo anno l’AVEV nel ricordarvi che il vostro supporto con il tesseramento è indispensabile per consentire di portare avanti gli ambiziosi progetti e le iniziative che con passione organizziamo vi propone una nuova ed vantaggiosa “formula”. Con un limitato contributo sarà possibile ottnere simultaneamente la tessera dell’AVEV l’associazione al Circolo Velico Medio Verbano (http://www.cvmv.it) e la tessera FIV.

Per ogni informazione potrete contattarci sulla nostra mail.

Tra Legno e Acqua

Sponsorizzato da:

Presso il Golf dei Laghi di Travedona-Monate si è svolto il primo evento dell’anno 2014 dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano. Una splendida giornata ha fatto da cornice e illuminato tutti i convenuti, i relatori e amici che si sono intrattenuti ricevendo notizia della programmazione per il nuovo anno e seguendo le relazioni di cinque straordinarie esperienze della marineria tra legno e acqua.

Si trovavano esposti diversi spunti per riconoscere l’arte del uomo applicata al tempo. La mattina ci siamo trovati intorno al Presidente che ci ha accolto in tenuta formale dandoci il benvenuto canonico ed ha introdotto il primo relatore, Leonardo Bortolami del Università degli studi di Ferrara che ci ha esposto il Dottorato di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura svolto presso il Cantiere Alto Adriatico restaurando due dragoni Acanto ed Aretusa.

L’intervento di Leonardo ha voluto sottolineare la ricerca di una metodologia riproducibile che consenta di codificare le regole del restauro quale garanzie di successo. Di particolare interesse sono state le spiegazioni delle tecniche utilizzate per sostituire le parti ammalorate con novizia di fotografie e spiegazioni tecniche come solo chi ha personalmente eseguito il lavoro può offrire. I rilievi dimensionali con tecnologie laser scanner hanno consentito di riprodurre lo scafo e consegnare al cantiere i profili da ripristinare senza alterare lo scafo.

Qualche parola sui convenuti: erano presenti settanta amici tra i quali rappresentanti delle associazioni più autorevoli del panorama Italiano. AIVE, ASDEC e LNI ci hanno visitato ed hanno avuto parole di elogio. Anche la rivista Arte Navale non è voluta mancare e ci ha omaggiato di alcune copie ed inviato un abbonamento.

Nel secondo intervento si è ripercorso un esperienza diretta dell’armatore che ha dovuto riparare al danno del cantiere che ha disalberato la sua barca facendo cadere l’albero. Un esperienza in cui il passa parola tra appassionati ha consentito di mettere inseme le risorse e le energie per riportare la barca al suo splendore. La barca trait d’union tra il legno e acqua.

Riccardo ci ha segnalato tecniche e metodi per riportare il legno alla sua forma e consistenza originale. Non sono mancate battute su quanto sia difficile “arrangiarsi”! Tutto è bene quel che finisce bene e così siamo giunti al intervento più atteso; Paolo Lodigiani. Si perché Sabato con noi c’erano giornalisti, Paolo Maccione e Gino Ciriaci ed operatori del mercato della nautica classica e d’epoca, Edoardo Napodano.

Tutta la giornata è stata caratterizzata da un cambio continuo di registro passando dal esposizione tecnica universitaria, al racconto avventura, al splendida esperienza che Paolo ci ha raccontato si sta vivendo in Bolivia e Senegal per consentire il rifiorire della nautica come strumento di emancipazione.

Una barca è vita: consente di andare a pescare, di commerciare e trasportare le persone se si devono spostare o, come sul lago Titicaca, dove si faranno escursioni con i turisti sviluppando le attrattive di un’area unica dove persino l’armo di un catamarano deve essere rivisto dalla sapiente conoscenza dell’arte della navigazione e della progettazione di Paolo. Infatti trovandosi a quasi quattro mila metri di altitudine, ove l’aria risulta considerevolmente rarefatta rispetto a livello del mare, si è reso necessario sovra invelare lo scafo. Sono stati proiettati filmati della costruzione delle barche in Senegal e del Varo del Catamarano sul Lago in Bolivia.

L’Associazione ha dato un contributo per le iniziative di Paolo Lodigiani ed invita tutti gli amici a sostenere le sue attività che, facendo leva sulla nautica, cercano di ridare il sorriso alla gente.

L’AVEV ha poi catalizzato l’attenzione informando della Coppa dei Laghi: l’iniziativa riprende una manifestazione già svolta nelle acque dei Laghi di Como e Maggiore dal 1897. Ancora un momento d’interesse lo ha dato il riconoscimento dell’attività di Giuseppe Vanetti nel AVEV che instancabile continua a dare lustro alla vela sul Lago.

Era ormai ora di volgere al aperitivo ed al pranzo e servito nella sala ristorante del Golf che ha consentito a tutti di scambiare impressioni e proposte per il proseguo della stagione.

Nel pomeriggio ha riaperto i lavori la presentazione dello splendido lavoro di Francesco Rusconi Clerici, Barche del Lago Maggiore edito da Tararà. Cambiando di nuovo registro, l’autore ha presentato una serie di fotografie raccontando per ciascuna la storia che le apparteneva, la tipologia di barca che raffigurava, l’uso e le consuetudini che l’hanno vista protagonista sul Lago e nella vita del territorio. La profondità delle ricerche e novizia di particolari hanno affascinato la platea che potuto acquistare l’opera direttamente dal autore.

Ancora una volta è l’AVEV ad animare la giornata: Stefano ci ha illustrato il progetto del Museo Esposizione e le splendide opportunità che si potranno cogliere una volta acquisito uno spazio di circa 700 m2. Centro di formazione, esposizione di barche, archivio di bozzelli, gallocce, attrezzature per le barche classiche e biblioteca emeroteca. Tutto in un unico contenitore a disposizione di amici ed appassionati, pronto per fare formazione a scuole o cultori interessati a migliorarsi.

In fine ci si è confrontati nuovamente con la precisione e qualità del gruppo OPERAVIVA del Università di Genova che ci ha illustrato la Tesi di Laurea Magistrale in Design Navale & Nautico svolto restaurando il Gozzo Pexino nel Cantiere Moroni Navi a La Spezia. Un folto gruppo si è avvicendato dando prova di passione e competenza acquisita nel lavoro manuale oltre che per la conoscenza delle tecniche e teorie per il restauro.

Particolare attenzione è stata posta nella sostenibilità ambientale delle lavorazioni e dei trattamenti minimizzando l’impronta ecologica dei lavori e delle attrezzature che verranno imbarcate come il motore ibrido che per la prima volta equipaggerà questo scafo.

Un particolare ringraziamento va rivolto agli sponsor che hanno creduto in questa prima volta certi del successo del evento: CORES produttrice di trattamenti per il legno, Socrate leader nel sicurezza degli impianti industriali e Novauto concessionaria Toyota in Varese. Tre realtà diversamente affini al nostro ruolo che ci hanno dato l’opportunità di ospitarvi nel primo evento dell’anno.

Le foto sono di Marco Pagani

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Restauro di due Dragoni presso il Cantiere Alto Adriatico 1956 (UNI Ferrara)

Ricerca a cura di: Leonardo Bortolami
leonardo.bortolami@unife.it

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Riparazione Albero in Sitka Spruce del 1946

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Barche del Lago Maggiore

Francesco Rusconi-Clerici

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Restauro di un Motorsailer del 1966 (UNI Genova)

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CORES Tel 0425/609161

PRODUZIONE RESINE PER OGNI TIPOLOGIA APPLICATIVA

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Socrate Spa Via Papa Giovanni XXIII, 5 20090 Rodano (MI) Italia

NOVAUTO Concessionario TOYOTA

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10. ottobre 2013

“Barche d’epoca e classiche”

Come sempre dobbiamo ringraziare l’amico Paolo Maccione per lo spazio e le lusinghiere parole che ci regala sulla rivista “Barche d’epoca e classiche” che potete leggere sul numero di questo trimestre al link: www.barchedepocaeclassiche.it .

10. settembre 2013

“Eolo” volta le spalle alla Verbano Classic

La prima Verbano Classic Regatta si è conclusa Domenica alle 13 dopo due giorni di capricci del Dio del Vento che ha costretto ad annullare la prima prova del sabato. La domenica nonostante le pessime previsioni e il cielo plumbeo è stata svolta la seconda prova, dove, purtroppo molte delle imbarcazioni iscritte scoraggiate dalle previsioni non hanno preso parte alla regata.

La manifestazioni ha però trovato conforto nel piacevole convivio del sabato sera nella splendida cornice della Caserma Austroungarica di San Michele.

Sono disponibili le classifiche con i relativi rating ed abbuoni ed a breve … le fotografie della manifestazione.