Tansi

Nome imbarcazione: Olympia

Tipologia Imbarcazione: Jole

Progettista: Yachtwert Berlin

Cantiere di costruzione: Yachtwert Berlin

Anno di varo: 1955  Materiale scafo: LEGNO Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2010

Numero Velico: GER 324

Cenni Storici:

In occasione dei giochi olimpici nell’anno 1926 fu progettata a Berlino da Hellmuth Stauch un nuovo modello di imbarcazione a vela. La barca progettata in legno a deriva mobile in acciaio per una sola persona, possiede una vela unica (randa). In origine l’albero non possedeva delle sartie. La costruzione della O-Jolle sottostava a rigide regole e parametri di costruzione. Oggi è possibile fare delle variazioni solo nella scelta dei materiali (legno o vetroresina). Questa O-Jolle (Otium) è stata costruita in mogano nel 1955 nel cantiere degli yacht Jachtwerft Berlin nella Berlino Est (RDT).

Questa barca è stata usata inizialmente sui laghi di Brandenburgo (Brandenburger Seen), dagli anni novanta sul lago vicino a Brema (Zwischenahner Meer) e dal 2014 si trova sul Lago Maggiore nel porto di Laveno Mombello.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 4,99

Lunghezza al galleggiamento LWL(m):

Larghezza max (m): 1,65

Pescaggio (m): 0,15 – 1,65

Armamento: Bermudiano

Colore scafo: Legno

Club o Associazione: Centro Vela Sailing Team

Porto di stazionamento: Laveno

Stato di conservazione: Navigante

Nome imbarcazione: OBLIO

Tipologia Imbarcazione: CUTTER AURICO 

Progettista: –

Cantiere di costruzione: –

Anno di varo: 1893 Materiale scafo: LEGNO  Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2000 Cantiere: DALO’

Numero Velico: – Certificato di stazza: –

Cenni storici: questa splendida deriva aurica fu commissionata ad un maestro d’ascia di Cannobio da un colonnello degli alpini del luogo nel 1893. Dimenticata dagli anni ’30 in un magazzino fu rinvenuta da un sottoufficiale della finanza che la riarmò e utilizzandola per alcuni anni. Nel 1984 fu acquistata dall’attuale armatore che la sottopose a meticoloso restauro conservandola in stato di perfetto esercizio fino ad oggi.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 5.6

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): 5,2

Larghezza max (m): 2.10

Pescaggio (m): 0.28 (+ DERIVA)

Dislocamento (Kg): –

Armamento: CUTTER AURICO

Motorizzazione: –  

Colore scafo: LEGNO

Club o Associazione: AVEV

Porto di stazionamento: –

Stato di conservazione: NAVIGANTE

Nome imbarcazione: Millennium Falcon (ex Yoghurt)

Tipologia Imbarcazione: Optimist

Progettista: Clark Mills (1947)

Cantiere di costruzione: Colombo

Anno di varo: 1976  Materiale scafo: LEGNO Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2014 Cantiere: –

Numero Velico: I-859 Certificato di stazza: 487 del 27-2-76

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 2.30

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): 2.12

Larghezza max (m): 1,13

Pescaggio (m): 0,78

Dislocamento (Kg): 35

Armamento: Portoghese

Motorizzazione: –

Colore scafo: Bianco

Club o Associazione: 

Porto di stazionamento: –

Stato di conservazione: –

Nome imbarcazione: MARENCA

Tipologia Imbarcazione: LANCIA

Progettista: BRUNETTI

Cantiere di costruzione: BRUNETTI

Anno di varo: 1935  Materiale scafo: LEGNO 

Ultimo restauro, anno: 2010 Cantiere: VIDOLI (PAGANI)

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 5.40

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): –

Larghezza max (m): –

Pescaggio (m): –

Armamento: –

Dislocamento (Kg): –

Motorizzazione: SEAGUL 2.5 cu

Colore scafo: LEGNO

Club o Associazione: CENTROVELA SAILING TEAM A.D.S – AVEV

Porto di ormeggio: CERRO DI LAVENO

Nome imbarcazione: GIOELE

Tipologia Imbarcazione: “MEZZO DINGHY”

Progettista: –

Cantiere di costruzione: TOGN FISINESSI “FISINESS”

Anno di varo: 1961-62  Materiale scafo: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2013 Cantiere: –

Cenni storici: Giolele è un “mezzo” dinghy o guscio di noce a doppio fasciame liscio o “a paro” in lamella di mogano (non a clincker, come i dinghy classici), con specchio di poppa in larice; armo aurico con albero, picco e boma in abete, timone e deriva in compensato marino (rifatti in sostituzione degli originali andati persi durante un fortunale incontrato a Fano nelle Marche nel ‘63 o ’64…). Chioderia in rame e ottone. Opera (1961-1962) del mastro d’ascia Tògn Fisinessi [“Fisinéss”] di Luino (ma attivo anche nei cantieri di famiglia a Cerro di Laveno Mombello).

Gioele, fatto costruire al Tògn Fisinéss nel 1961-62 circa dal padre dell’attuale proprietario (di cui porta uno dei nomi), è servito a quest’ultimo quale “barca scuola” (non solo per la pratica della vela, ma anche per imparare a mantenere l’opera viva e morta e le manovre di una barca) durante tutta la sua adolescenza. Nei primi anni Settanta Gioele ha però disbrigato anche il servizio di piccolo “tender di famiglia” (riuscendo egregiamente ad assolvere il compito di trasporto di due adulti e un ragazzo); all’inizio degli anni Ottanta, con vecchie cicatrici lasciate sulle proprie tavole dal fortunale di Fano, Gioele è stato definitivamente messo a riposo dal proprietario, soprattutto a causa della progressiva fragilità dei sottili corsi in mogano (due corsi da mm 5 montati in modo incrociato e separati da tela catramata).

Gioele, non più in grado di andar in acqua, è stato ancora parzialmente restaurato nel 2013, per consentirne l’esposizione alla rassegna “Vele d’Epoca”.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 2.20

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): –

Larghezza max (m): 1.30

Pescaggio (m): –

Dislocamento (Kg): –

Armamento: AURICO

Motorizzazione: –

Colore scafo: LEGNO

Club o Associazione: –

Porto di ormeggio: –

Nome imbarcazione: GIULIA

Tipologia Imbarcazione: DRASCOMBE

Progettista: JOHN WATKINSON

Cantiere di costruzione: Honnor Marine

Anno di varo: 1978  Materiale scafo: VTR Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2013 Cantiere: –

Cenni storici: –

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 4,72

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): 4,00

Larghezza max (m): 1,80

Pescaggio (m): 0,20/0,90

Dislocamento (Kg): 250

Armamento: YAWL AURICO

Motorizzazione: FB

Colore scafo: AZZURRO

Club o Associazione: –

Porto di ormeggio: TAINO

1. Archivio imbarcazioni
2. Flash – Flying Dutchman

Nome imbarcazione: FLASH (ex TY)

Tipologia Imbarcazione: Flying Dutchman

Progettista:Conrad Glucher – Uus van Essen 

Cantiere di costruzione: Erasmo Silenzi –  Porto S. Giorgio

Anno di varo: Ott. 1971  Materiale scafo: LEGNO Albero e boma: ALU

Ultimo restauro, anno:  –  Cantiere: –

Numero Velico: I-783 Certificato di stazza: presente

Cenni storici: 

Flash in origine “TY” fu commissiona da Mino De Rossi al maestro “liutaio” Erasmo Silenzi di Porto San Giorgio. De rossi regatò con Luigi Audizio e Bonimini Giovanni cogliendo numerosi successi fino all’arrivo dei primi scafi in resina. Venduta ad un circolo velico di Lerici fu acquistata negli anni ’90 dall’ultimo armatore. Dopo alcuni anni di attività sul nostro lago venne rimessata presso il Cantiere F.lli Costantitni di Arolo in attesa di alcuni lavori di refitting. Per circostanze a noi ignote la barca rimane incustodita all’aperto per oltre 4 anni, deteriorandosi sino allo stato attuale. Ritirata ad una ciffra simbolica nell’autunno 2013 da un socio dell’associazione ora è tenuta al riparo in attesa di un importante restauro. Sono ancora presenti oltre allo scafo in evidente disarmo l’albero marca Proctor e il boma Elvstrom.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 6,055

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): 

Larghezza max (m): 1,70

Pescaggio (m): 1,10

Dislocamento (Kg): 165

Armamento: Marconi

Motorizzazione: –

Colore scafo: Legno/Bianco

Club o Associazione: AVEV

Porto di stazionamento: –

Stato di conservazione: Non navigante

Nome imbarcazione: EUGENIA II°

Tipologia Imbarcazione: SNIPE (BECCACCINO)

Progettista: BILL CROSBY (1931)

Cantiere di costruzione: DISIOT

Anno di varo: 1968 Materiale scafo: LEGNO Albero e boma: ALU

Ultimo restauro, anno: – Cantiere: –

Numero Velico: ITA-26151 Certificato di stazza: –

Cenni storici:-

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 4.72

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): 4.11

Larghezza max (m): 1.52

Pescaggio (m): 1,25

Dislocamento (Kg): 172.8

Armamento: MARCONI

Motorizzazione: –

Colore scafo: LEGNO

Club o Associazione: CVMV (Circolo Velico Medio Verbano)

Porto di stazionamento: –

Stato di conservazione: NAVIGANTE

Nome imbarcazione: DESGJ-DE

Tipologia Imbarcazione: THAMES RACER

Progettista: LIPTON HOPE

Cantiere di costruzione: THE THAMES YACHT KENT

Anno di varo: 1858/1861  Materiale scafo: LEGNO Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2009 Cantiere: TINO PARODI MESTRO D’ASCIA

Numero Velico: – Certificato di stazza: –

Cenni storici:

Deriva progettata da Lipton Hope alla fine degli anni 60 del XIX sec. e costruita nel 1858/1861. Questa deriva veniva utilizzata per navigare sul Tamigi, le prime apparizioni in Italia si hanno durante i primi 20 anni del Novecento, dove approda sui laghi come gioco di lusso per facoltosi signori. All’epoca la UK Racer Tamigi era tra le barche più veloci e spesso veniva utilizzata a per scommesse tra gentleman come alternativa alle corse dei cavalli.

Questa deriva è arrivata sulle sponde del lago d’Orta all’inizio del XX secolo; è passata attraverso varie proprietà (Conte Tarsis di Brolo; Titti Morpurgo, Alex Durio, Gian Carlo Badò e Cesare Dell’Orto) e vi è rimasta fino ai giorni nostri.

La storia affascinante di questa barca è raccontata dalla Contessa Giuliana Cibrario da quasi un secolo testimone preziosa della vita del lago d’Orta: “una barca che presenta requisiti non comuni, apprezzabili solo da veri intenditori, affascinati da tanta eleganza nell’estetica e nella fragile costruzione. Lo scafo è nato in un cantiere inglese, con il nome di “Charmeresse”. Il nuovo proprietario lo ribattezzerà “Ad Majora”. L’attrezzatura viene rifatta a nuovo, ora con albero Marconi (il primo di questo tipo sul Lago d’Orta). Le vele di fattura privata, vengono tagliate dal velaio Zadro, di Monfalcone, tutti gli angoli, vengono eseguiti in un atelier di Torino. La parte minuta di falegnameria (gallocce, passacavi, ecc.) viene eseguita dal nuovo proprietario, avendo trovato nel suo rustico tutta l’attrezzatura necessaria.

Questa imbarcazione non è da diporto, né da regata, non essendoci altri scafi simili con cui competere, però nelle regate di categoria libera, è sempre la prima a tagliare il traguardo, scivolando sull’acqua, quasi come se non avesse il contatto. La sua leggerezza è dovuta ad una particolare tecnica di costruzione, infatti la zona “pedonale” è molto limitata (il necessario per poter accedere al pozzetto), tutto il resto è una fragile intelaiatura, ricoperta da un telo appositamente trattato. Questa “creatura”, cui il suo comandante ha dato la vita per forza di sua volontà e di passione, è sopravissuto a lui, tenente degli Alpini, caduto in Croazia”.

Recentemente è stato effettuato un meticoloso restauro che ha permesso alla deriva di navigare con alberatura e armo aurico nuovi; le vele sono state preparate dalla rinomata veleria Zaoli di Sanremo. La grande deriva mobile è in bronzo.

Ancora oggi questo gioiello è perfettamente navigante affermandosi come la più antica deriva d’epoca navigante al mondo.

Questo esempio di Uk Racer Tamigi detiene il record di vittorie tra le antiche derive durante le regate dell’AIDE (Associazione Italiana Derive d’Epoca) effettuate tra il 2010 e il 2012.

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 6.92

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): –

Larghezza max (m): 1.73

Pescaggio (m): –

Dislocamento (Kg): 350

Armamento: AURICO

Motorizzazione: –

Colore scafo: BIANCO

Club o Associazione: AYDE

Porto di stazionamento: ORTA

Stato di conservazione: NAVIGANTE

Nome imbarcazione: COLOMBINA

Tipologia Imbarcazione: DERIVA

Progettista:  D. SPARKMAN (ATTRIBUITO)

Cantiere di costruzione: E. BIANCHI VELO – MILANO

Anno di varo: 1967  Materiale scafo: VTR Albero e boma: LEGNO

Ultimo restauro, anno: 2015 Cantiere: – 

Numero Velico: – Certificato di stazza: 12 MI-058678

Cenni storici: –

DATI TECNICI

Lunghezza f.t. LOA (m): 2.62

Lunghezza al galleggiamento LWL(m): –

Larghezza max (m): 1.15

Pescaggio (m): –

Dislocamento (Kg): 300

Armamento: MARCONI

Motorizzazione: –

Colore scafo: BIANCO

Club o Associazione: CVMV (Circolo Velico Medio Verbano)

Porto di stazionamento: –

Stato di conservazione: Navigante