Esplora
le Officine
Area Museale
Un percorso espositivo tra barche storiche, strumenti originali e racconti del Lago. Dal primo approdo nella Sala Virginia, passando per la Sala Barcat fino al laboratorio, il museo è il cuore narrante delle Officine dell’Acqua.
Benvenuto nel cuore
L’ingresso del Museo della Fondazione Officine dell’Acqua accoglie i visitatori con un’atmosfera unica, dove modernità e tradizione si incontrano.
All’interno, un’accogliente area di benvenuto è impreziosita da foto storiche, pannelli informativi e installazioni che offrono un primo assaggio delle esposizioni.
Imbarcazioni che raccontano la storia
Sala Virginia
La Sala Virginia è la prima sezione museale, che permette di immergersi nella storia delle barche storiche, intrecciata con tradizioni e curiosità.
È possibile ammirare Monella, il 6.50 che ha partecipato alle Olimpiadi di Anversa del 1920, ma anche I diritti dell’uomo, che ha solcato le onde del nostro Lago portando in salvo le giovani figlie del proprietario dell’Hotel Meina durante gli anni ‘40. Camminando fra imbarcazioni storiche, pannelli informativi sulle tradizioni del Lago e utensili storici è possibile immergersi in un’esperienza unica.
L’arte della carpenteria navale
Sala Barcat &
La Sala Barcat comprende la seconda sezione museale e il laboratorio della Fondazione. Ospita imbarcazioni storiche, come la canoa e lavorazione a stampo e il 3 di coppia, l’ultima barca del cantiere navale Fisinessi del lago Maggiore. Nella sala è inoltre possibile scoprire la storia dei cantieri del nostro Lago.
Il laboratorio del legno del Museo della Fondazione Officine dell’Acqua è uno spazio dinamico e creativo, progettato per ospitare corsi e workshop dedicati all’artigianato e alla lavorazione del legno. L’ambiente, spazioso e luminoso, è dotato di banchi da lavoro tradizionali, utensili manuali e macchinari moderni, perfettamente integrati per offrire un’esperienza completa. In quest’area, i partecipanti possono apprendere le tecniche tradizionali di falegnameria, sviluppando competenze pratiche e una maggiore consapevolezza dell’uso sostenibile dei materiali naturali. Tra il profumo del legno appena lavorato e l’atmosfera di collaborazione, il laboratorio è il luogo ideale per riscoprire l’antica arte della lavorazione del legno.
Sala Inglesina
La Sala Inglesina è uno spazio elegante e versatile, perfetto per ospitare convegni, eventi e incontri culturali. Il nome della sala richiama lo stile classico degli antichi scafi eleganti inglesi. Dotata di moderne tecnologie audiovisive, la Sala Inglesina combina il fascino del passato con le esigenze della contemporaneità, rendendola il luogo ideale per condividere idee e conoscenze in un contesto unico.
Incontro tra Sapori e tradizioni
La Cambusa
La Cambusa del Museo della Fondazione Officine dell’Acqua è uno spazio affascinante che racconta la vita quotidiana e le tradizioni.
Situata in un ambiente intimo e accogliente, è caratterizzata da un bancone costruito con parte di un vecchio binario della stazione adiacente.
La Cambusa offre ai visitatori un viaggio nel tempo, attraverso la degustazione di piatti tradizionali cucinati con ingredienti e prodotti locali.
Un patrimonio di conoscenza
Biblioteca Forlanini & Area Studio
La biblioteca e l’area di coworking del Museo della Fondazione Officine dell’Acqua saranno spazi pensati per l’ispirazione, lo studio e la collaborazione.
La biblioteca offre una vasta collezione di testi storici e tecnici tematici dedicati al mondo dell’acqua, del legno e dell’aria.
L’area di coworking, integrata nella stessa sezione, sarà dotata di postazioni flessibili, connessione Wi-Fi e spazi per riunioni, ideali per professionisti, studenti e ricercatori. L’ambiente luminoso, che si affaccia sul paesaggio circostante, incastonato fra il Lago e le montagne, crea il contesto perfetto per concentrarsi, scambiare idee e sviluppare progetti innovativi. Qui, la tradizione incontra la modernità, promuovendo la conoscenza e la condivisione.
La biblioteca del Museo della Fondazione Officine dell’Acqua è dedicata a Enrico Forlanini in omaggio al suo straordinario contributo all’innovazione e alla scienza. Forlanini, celebre inventore e ingegnere italiano nato a Milano nel 1848, è noto per i suoi studi pionieristici sull’idrodinamica e per lo sviluppo di tecnologie legate al volo e alla navigazione.
La sua visione innovativa e il suo instancabile lavoro nella progettazione di dirigibili, idroplani e altre macchine rivoluzionarie incarnano perfettamente i valori del museo: ingegno, sostenibilità e rispetto per l’ambiente.
Dedicare la biblioteca a Forlanini celebra il legame tra il passato e il futuro, ispirando le nuove generazioni a esplorare e innovare nei campi dell’ingegneria e delle scienze naturali.